Utilizzando questo sito accetti l’uso di cookie per analisi, contenuti personalizzati, pubblicità e funzionamento della piattaforma.

Le Marmitte dei Giganti

Le Marmitte dei Giganti

All’altezza dell'abitato di San Lazzaro di Fossombrone (PU), il Fiume Metauro inizia a percorrere una suggestiva e stretta forra  affacciandosi dal ponte di Diocleziano che la sovrasta, si osservano scolpiti sul calcare enormi cavità cilindriche, le cosiddette "Marmitte dei Giganti”.

Il percorso

Dalla strada provinciale che va da Fossombrone a Urbino, all’altezza della località San Lazzaro, si imbocca la strada a sinistra che porta a Bellaguardia. Si prosegue quindi per circa 250 m superando il ponte di Diocleziano sul fiume Metauro. Qui si può parcheggiare la macchina (P). La prima spettacolare veduta della forra e delle marmitte si ha affacciandosi al ponte (Stop 1) da dove se ne osservano almeno due molto grandi sulla destra. L’ampiezza del fiume non supera i 13 metri e la profondità dell’acqua raggiunge punte massime superiori ai 15 metri immediatamente a valle del ponte.

L’itinerario prosegue dopo aver superato il ponte e girato a sinistra (dove sono presenti dei pannelli esplicativi). Dopo circa cento metri si abbandona la strada poderale per il campo che costeggia un piccolo fosso. Seguendo il sentiero si scende attraversando il boschetto e si arriva al fiume (Stop 2). Per ragioni di sicurezza il percorso può essere affrontato solamente quando il fiume è in condizioni di moderata portata. In caso di piena le rapide e le marmitte risultano difficilmente visibili, mentre, quando il fiume è povero d’acqua, esse si manifestano in tutta la loro bellezza ed è possibile la passeggiata tra gli strati di roccia e le pozze d’acqua.

Sponsor